Nicola va all’asilo
Si spostava da un giocattolo all’altro senza sapere cosa scegliere.La maestra lo ha chiamato perché si unisse
al gruppo che stava leggendo un libro di fiaba.Lui non ci ha fatto caso e l’ho portato io.Quando ha visto che nel gruppo c’era una bimba, l’ha subito abbracciata e baciata.
Ogni qualvolta vedeva un bimbo con un giocattolo che gli piaceva, andava verso di lui e glielo toglieva.L’ha maestra poi gli diceva che doveva chiederlo.
Martedì è stata la stessa procedura di Lunedì ma questa volta, anche se mi ha ignorato mentre leggevo in un angolo,
è stato un po’ mammone ed era sempre attaccato alla gonna della maestra.
Ieri è rimasto dalle 9 fino alle 11 da solo.Io ho approfittato per andare a comperare dei CD e DVD che mi mancavano.Al mio ritorno, verso le 11 e un quarto, l’ho trovato cotto!.Non era abituato a giocare così tanto ed era stravolto. Quando siamo arrivati a casa gli ho dato il pranzo e ha dormito dall’una fino alle 16 e un quarto.
Oggi è andata meglio.Ha giocato di più e la direttrice dell’asilo mi ha detto che, oltre a essere bello, era molto bravo e che domani si può fermare a pranzo.
Mezz’ora fa ha finito di pranzare e giocare un po’ e adesso dorme come un ghiro!