Si spostava da un giocattolo all’altro senza sapere cosa scegliere.La maestra lo ha chiamato perché si unisse
al gruppo che stava leggendo un libro di fiaba.Lui non ci ha fatto caso e l’ho portato io.Quando ha visto che nel gruppo c’era una bimba, l’ha subito abbracciata e baciata.
Ogni qualvolta vedeva un bimbo con un giocattolo che gli piaceva, andava verso di lui e glielo toglieva.L’ha maestra poi gli diceva che doveva chiederlo.
Martedì è stata la stessa procedura di Lunedì ma questa volta, anche se mi ha ignorato mentre leggevo in un angolo,
è stato un po’ mammone ed era sempre attaccato alla gonna della maestra.
Ieri è rimasto dalle 9 fino alle 11 da solo.Io ho approfittato per andare a comperare dei CD e DVD che mi mancavano.Al mio ritorno, verso le 11 e un quarto, l’ho trovato cotto!.Non era abituato a giocare così tanto ed era stravolto. Quando siamo arrivati a casa gli ho dato il pranzo e ha dormito dall’una fino alle 16 e un quarto.
Oggi è andata meglio.Ha giocato di più e la direttrice dell’asilo mi ha detto che, oltre a essere bello, era molto bravo e che domani si può fermare a pranzo.
Mezz’ora fa ha finito di pranzare e giocare un po’ e adesso dorme come un ghiro!